Presentata stamattina in conferenza stampa l’edizione 2024 di “A Porte Aperte”, l’intensa tre giorni dedicata alla ristorazione targata Cancelloni Food Service.
Le premesse ci sono tutte per una grande edizione di A Porte Aperte, l’appuntamento quadriennale proposto da Cancelloni Food Service che prenderà vita negli spazi di Umbriafiere a Bastia Umbra il 19, 20 e 21 Febbraio per condividere momenti, esperienze, emozioni e progetti del mondo dell’HoReCa regionale ed oltre.
Presenti alla conferenza stampa di presentazione (guarda il video con le interviste)la sindaca di Bastia Umbra Paola Lungarotti, il Presidente di Umbriafiere Stefano Ansideri, Fabio Cancelloni Presidente e Chiara Cancelloni Marketing & Business Development della Cancelloni Food Service, Michela Sciurpa Presidente Sviluppumbria.
Sarà una vera e propria olimpiade della ristorazione, anticipano gli organizzatori, dedicata a tutti gli stakeholders, al fine di dare ulteriore impulso alle attività produttive in Umbria e rendere questo appuntamento un polo di attrazione anche da fuori regione.
Nel suo intervento, la Sindaca Lungarotti ha tenuto a sottolineare il profondo legame dell’azienda con la comunità che la accoglie, e l’importante ruolo che essa riveste non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello sociale, che non deve prescindere dai target imprenditoriali. A tal fine, le realtà produttive come la Cancelloni devono essere un punto di riferimento per il territorio, al fine di tessere una rete di interazioni e sinergie virtuose, soprattutto dopo l’era covida dalla quale, ancora, almeno psicologicamente, non siamo fuori”.
“L’evento A Porte Aperte – ha affermato il presidente di Umbriafiere Ansideri – ben si inserisce nel quadro delle azioni di promozione dell’Umbria come regione verde e ospitale; la ristorazione, dalle materie prime alla trasformazione di qualità, è parte integrante della proposta turistica che mette al centro la natura e i suoi prodotti”.
Ha insistito nel concetto di fare rete il Presidente Cancelloni, che ha affermato: “L’intento dell’azienda che dirigo è quello di creare un punto d’incontro tra i nostri clienti e i fornitori; dare loro l’opportunità di incontrarsi, raccontarsi e assaggiarsi, per un approccio di fiducia verso la nostra azienda e i nostri partner, e che dia un’idea del mondo attuale della ristorazione. La nostra regione sta attraversando un periodo di notorietà e attenzione anche a livello internazionale, ne sono la prova le stelle Michelin che ora brillano in Umbria, ma tali risultati vanno mantenuti e fatti ulteriormente crescere. Per quanto ci riguarda, l’avvento del Covid ci ha costretto ad un totale riassetto dell’azienda che, da un dimezzamento degli utili nel 2020, è arrivata al raddoppio del 2023, segno che le nuove sfide sono state affrontate in modo corretto”.
Chiara Cancelloni ha illustrato sommariemente il programma della tre giorni che sarà arricchito da tre chef stellati: Mauro Uliassi, Enrico Bartolini e Alessandro Dal Degan, oltre a due maestri della pizza come Antonio Starita e Francesco Marcucci. Sarà possibile conoscere da vicino le proposte e la storia di più di 100 aziende lungo il Percorso del Gusto, mentre l’area Freschissimi accoglierà la carne, il pesce e le verdure che sarà possibile degustare grazie alla collaborazione con chef e pescatori. Mercoledì si terrà l’asta del pescato dell’Adriatico mentre all’esterno, l’area barbecue proporrà degustazioni di carne Canova. L’area Wine & Beverage, dedicata alle cantine e alla mixology, proporrà dalle 16:30 ccocktail a tema e degustazioni in stile street food.
Nell’ambito di A Porte Aperte troveranno spazio anche una challenge, un mistery quiz dedicato agli istituti alberghieri regionali, al fine di creare un sempre più stretto legamne tra formazione e mondo del lavoro e due tavole rotonde: tutti gli eventi sarnno trasmessi dalla Web TV dedicata.
“Eventi come questo sono di estrema importanza per la nostra regione – ha affermato la Presidente Sciurpa -, grazie a tali appuntamenti è possibile accendere un faro sull’enogastronomia, determinante per lo sviluppo regionale e per la promozione del turismo lento che possa offrire esperienze di qualità. Tali iniziative apportano un valore aggiunto all’offerta umbra, con ripercussioni positive su tutta le regione”.
Simona Cancelloni ha voluto sottolineare come il rapporto umano sia alla base di ogni azione dell’azienda: da quello con i collaboratori, con i clienti e i fornitori, all’aspetto meramente sociale al quale dedica tutte le sue energie la Fondazione Fabio e Simona Cancelloni, che si adopera in aiuto di chi soffre di depressione attraverso il progetto “Nati per vivere” del quale abbiamo parlato in un nostro precedente articolo.
Benedetta Tintillini